Attualità
Risanamento, si insedia il sub commissario
Si è insediato questa mattina nella sede dell’ufficio al risanamento a Messina il nuovo sub commissario Santi Trovato. L’ingegnere ha incontrato il personale in servizio sedendosi subito al tavolo per discutere il prosieguo delle attività lasciate in sospeso dalla precedente gestione
La macchina del risanamento è pronta a ripartire. Si è infatti insediato questa mattina il nuovo sub commissario Santi Trovato, figura scelta dal governo regionale – e in particolare dal presidente Schifani che ricopre la carica di commissario- per sostituire l’avvocato Marcello Scurria.
Primo giorno nelle nuove vesti, dunque, per l’ingegnere capo del Genio Civile che ha incontrato nella sede della struttura commissariale al risanamento il personale in servizio. Si chiude così una partita dai tanti colpi di scena, iniziata con l’improvvisa conferenza stampa indetta da Scurria il 15 febbraio scorso per comunicare di aver ricevuto l’avviso di inizio del procedimento di revoca dall’incarico.
Alla base della rottura del rapporto, la fiducia venuta meno tra le parti dopo le vicende relative alla partecipazione all’asta giudiziaria, a metà dicembre, sia del Comune che dell’ufficio commissariale per acquisire degli appartamenti nella zona sud di Messina, al villaggio Cep, e che si aggiudica proprio la struttura diretta da Marcello Scurria, offrendo circa 300 mila euro in più di Palazzo Zanca. Una settimana rovente per la politica cittadina quella appena trascorsa, con diversi nomi che hanno circolato negli ultimi giorni prima di arrivare alla scelta di Santi Trovato.
Da oggi si volta pagina nella vicenda baraccopoli a Messina, con il neo sub commissario pronto a portare avanti quanto lasciato in sospeso dalla precedente gestione e dare risposte concrete a chi attende ancora una casa.