Catania

Acireale, arrestata coppia di spacciatori: sorpresi in flagrante dai Carabinieri

L’intervento è scattato intorno alle 17:00, quando una pattuglia ha notato un’auto sospetta all’incrocio tra via S. Vigo e via S. Girolamo

di Sergio Randazzo -

Continua senza sosta l’attività di contrasto al traffico e all’uso di droga condotta dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Acireale, seguendo le direttive del Comando Provinciale. Nell’ambito di questi controlli, i militari hanno arrestato in flagranza due spacciatori, un uomo di 35 anni e una donna di 51, entrambi di Aci Catena (CT) e con precedenti penali, per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

L’operazione di sorveglianza e il primo sospetto

L’intervento è scattato intorno alle 17:00, quando una pattuglia ha notato un’auto sospetta all’incrocio tra via S. Vigo e via S. Girolamo. A bordo vi erano i due arrestati, il cui atteggiamento prudente ha subito destato l’attenzione dei Carabinieri. Gli agenti hanno osservato uno scambio sospetto tra la donna e un giovane avvicinatosi al veicolo, il quale, dopo aver ricevuto un piccolo oggetto, si è rapidamente allontanato.

Il fermo in Piazza Agostino Pennisi

I militari hanno quindi seguito l’auto fino a Piazza Agostino Pennisi, dove hanno assistito a un altro scambio, questa volta chiaramente visibile: un 26enne del posto ha consegnato del denaro alla donna in cambio di un piccolo involucro. A quel punto, i Carabinieri sono intervenuti bloccando sia i due sospettati che l’acquirente, il quale è stato trovato in possesso di una dose di cocaina.

Arresto e misure cautelari

La perquisizione ha permesso di rinvenire circa 100 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita, e nelle mani della donna i 20 euro appena ricevuti. Entrambi i pusher sono stati arrestati e posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha convalidato l’arresto e disposto per loro la misura cautelare degli arresti domiciliari, nel rispetto della presunzione d’innocenza fino a eventuale condanna definitiva.