Attualità
Niscemi in lutto, l’ultimo saluto alla piccola Aurora
E mentre Niscemi piange Aurora, un’altra vicenda scuote la comunità gelese. Due bambini, vittime di un altro incidente nel quartiere Settefarine
Oggi, Niscemi vive il giorno del silenzio e del dolore. La città si ferma per l’ultimo saluto alla piccola Aurora Pitino, la bambina che ha perso la vita in un drammatico incidente stradale avvenuto nei giorni scorsi. Alle 15:30, nel palazzetto dello sport “Pio La Torre”, si terranno i funerali, un momento di raccoglimento collettivo per una tragedia che ha toccato profondamente l’intera comunità.
Per l’occasione, il sindaco Massimiliano Conti ha proclamato il lutto cittadino: le bandiere istituzionali sventolano a mezz’asta e le attività commerciali resteranno chiuse dalle 15 alle 18. Una decisione simbolica, ma carica di significato, per esprimere vicinanza alla famiglia della piccola. La camera ardente, allestita nell’androne del cimitero cittadino, è stata meta di un continuo pellegrinaggio di amici, parenti e semplici cittadini che hanno voluto rendere omaggio alla bambina.
Nel frattempo, si continua a seguire con apprensione la sorte dei familiari coinvolti nell’incidente. Il fratellino di Aurora è stato trasferito nei giorni scorsi a Catania, dove sta ricevendo cure specifiche, mentre giungono segnali di speranza da Palermo, dove è ricoverata la madre: le sue condizioni sono stazionarie e, fortunatamente, non è stato necessario alcun intervento chirurgico.
E mentre la città piange Aurora, un’altra vicenda scuote la comunità. Due bambini, vittime di un altro incidente nel quartiere Settefarine, lottano per riprendersi dopo essere stati investiti mentre erano in sella alle loro biciclette. Il più grave dei due, trasportato in elisoccorso a Catania, è stato sottoposto a un’operazione alla gamba, ma i medici escludono danni cerebrali. L’altro bambino, inizialmente in condizioni meno preoccupanti, è stato trasferito d’urgenza al Sant’Elia di Caltanissetta a causa di un ematoma.
Intanto, proseguono le indagini per chiarire la dinamica dell’incidente: sembra che alla guida dell’auto che ha investito i due piccoli ci fossero due giovani fidanzati. Gli inquirenti stanno raccogliendo testimonianze e analizzando le prove per stabilire eventuali responsabilità.
Oggi, però, ogni altra preoccupazione lascia spazio al cordoglio. Niscemi si stringe nel dolore, in un giorno che nessuno avrebbe mai voluto vivere.