Ragusa
Omicidio Dezio a Vittoria: arrestato l’autore dopo la condanna definitiva
I fatti risalgono al 2 febbraio 2016, quando l’agricoltore Giuseppe Dezio fu pugnalato alla gola durante una violenta lite in campagna
Dopo anni di indagini e procedimenti giudiziari, la giustizia a Vittoria ha raggiunto un punto di svolta: i Carabinieri hanno arrestato un cinquantunenne, condannato in via definitiva per l’omicidio volontario di Giuseppe Dezio, avvenuto nel 2016.
Il contesto del delitto
I fatti risalgono al 2 febbraio 2016, quando l’agricoltore Giuseppe Dezio fu pugnalato alla gola durante una violenta lite in campagna, scaturita da una controversia legata al passaggio lungo una strada interpoderale. In un primo momento, il padre dell’attuale arrestato aveva dichiarato di aver agito da solo per difendere i suoi figli, ma tale versione non è stata ritenuta credibile sin dal primo grado di giudizio.
Le indagini e la condanna
Le indagini, svolte dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Vittoria in collaborazione con il Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Ragusa, hanno portato alla condanna del responsabile. Inizialmente la Corte di Assise di Siracusa lo aveva condannato a 22 anni di reclusione, pena poi ridotta a 14 anni dalla Corte di Assise di Appello di Catania, con l’assoluzione del padre. Il 29 gennaio, il ricorso proposto alla Corte di Cassazione è stato respinto, rendendo definitiva la sentenza a 14 anni.
L’esecuzione del provvedimento
Su mandato della Procura Generale presso la Corte d’Appello di Catania, i Carabinieri della Compagnia di Vittoria hanno agito prontamente, rintracciando l’uomo presso la sua abitazione e notificandogli l’ordine di arresto. Dopo aver completato gli atti di rito, il condannato è stato trasferito alla Casa Circondariale di Ragusa, dove, computata la custodia cautelare già scontata, dovrà scontare la pena residua di 12 anni e 8 mesi di reclusione.