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Forestali in piazza: ‘Basta promesse, serve una riforma’

Da Palazzo d'Orleans fanno sapere sapere che nell'incontro con i rappresentanti sindacali si ribadirà l'impegno verso una riforma del settore.

di Sergio Randazzo -

Si riaccendono le proteste dei forestali siciliani, che stamattina hanno manifestato sotto Palazzo d’Orleans. I rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil denunciano il mancato rispetto degli impegni presi dal governo regionale e nazionale, accusati di aver alimentato aspettative che si sono rivelate prive di fondamento.

La Lega aveva annunciato, attraverso il coordinatore regionale e parlamentare nazionale Nino Germanà, l’inserimento nella Legge di Stabilità nazionale di un finanziamento aggiuntivo di 55 milioni di euro all’anno per 5 anni, destinato ad aumentare le giornate lavorative dei circa 15.000 stagionali. La misura avrebbe coinvolto: 1.926 lavoratori con 78 giornate, che sarebbero saliti a 156; 7.876 lavoratori con 101 giornate, che sarebbero passati a 156; 4.981 lavoratori con 151 giornate, che avrebbero raggiunto 178 giornate.

Da Palazzo d’Orleans fanno sapere sapere che nell’incontro con i rappresentanti sindacali si ribadirà l’impegno verso una riforma del settore.