Catania

Un pranzo di famiglia si trasferma in lite violenta

Un pranzo domenicale in famiglia si è trasformato in una furibonda lite tra padre e figlio sedata solo grazie all’intervento della Polizia di Stato che ha scongiurato conseguenze ben più gravi

di Sergio Randazzo -

Un pranzo in famiglia a Catania si è trasformato in una violenta lite tra un padre e il figlio, culminata con l’intervento delle Volanti della Questura. L’episodio ha portato alla luce un presunto caso di maltrattamenti domestici che si protraeva da anni. L’uomo, un 58enne originario di Brindisi, aveva richiesto l’intervento della polizia dopo essere stato colpito al volto dal figlio 24enne con una bottiglia, perdendo tre denti. Tuttavia, dalle testimonianze raccolte dagli agenti, è emerso che il giovane si sarebbe difeso da un’aggressione del padre, che lo aveva prima schiaffeggiato e poi afferrato per il collo per una banalità legata al posizionamento di un gancio della porta della cucina. La moglie e il figlio dell’uomo hanno raccontato agli agenti che il 58enne, da anni, manifestava comportamenti aggressivi e minacciosi, spesso accompagnati da scatti di rabbia incontrollabili. Avrebbe più volte tentato di soffocarli e li avrebbe aggrediti fisicamente e verbalmente. Fino a oggi, madre e figlio non avevano mai denunciato le violenze, spaventati dalle minacce di suicidio da parte dell’uomo nel caso in cui fossero ricorsi alle autorità. Questa volta, però, madre e figlio hanno deciso di sporgere denuncia. Il 58enne è stato arrestato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e condotto in carcere, dove rimane in attesa dell’udienza di convalida davanti al giudice per le indagini preliminari.