Attualità

“Quale futuro per la scuola italiana? Focus di Piazza futura

Focus al Centro studi Feliciano Rossitto di Ragusa

di Leuccio Emmolo -

“Quale futuro per la scuola italiana?” E’ stato il filo conduttore di un dibattito promosso a Ragusa da “Piazza futura”. La scottante tematica è stata affrontata da relatori che conoscono bene il mondo della scuola. I lavori, tenutisi nella sala del “Centro studi Feliciano Rossitto” e moderati dal giornalista Vito Piruzza, hanno visto l’intervento di tre relatori Giovanna Criscione, già ispettrice tecnica MIUR e vice presidente Piazza Futura, Francesco Lorenzoni, insegnante e scrittore, collegato in videoconferenza e Valentina Chinnici, presidente CIDI e parlamentare regionale. Il Governo centrale sta mettendo mano a una serie di riforme, riforme che come è normale sono oggetto di analisi critica da parte dei cittadini grazie ai fari che i mezzi di informazione hanno acceso sulle varie riforme: premierato, autonomia differenziata, magistratura.

Nel corso dei lavori è stato evidenziato  che  “la scuola è un bene di tutta la società, prepara la società del futuro e la riforma della scuola anche a partire da quella del curricolo va valutata criticamente da tutti i cittadini non solo dagli operatori scolastici”.