Attualità

Ancora una morte sospetta al Papardo

I familiari dell'anziano hanno presentato denuncia

di valentina di rosa -

Muore dopo essere stato dimesso in buone condizioni di salute dal Papardo di Messina dove è stato sottoposto il 17 settembre ad angioplastica pare per un’infezione. Dunque ennesima morte sospetta al Papardo di Messina. I familiari dell’82enne ragusano, residente da anni in Australia, hanno ora presentato esposto per vederci chiaro sulla morte dell’anziano. L’uomo era stato colto da malore mentre si trovava in vacanza sull’isola di Stromboli. Trasferito in elisoccorso all’ospedale “Papardo”, i medici gli hanno diagnosticato un infarto. L’intervento il 17 settembre al termine del quale i medici avevano per lui previsto un’altra operazione a causa di calcificazioni coronariche. In seguito alle dimissioni è stato necessario il ricovero in Terapia Intensiva per presunte infezioni prima alle vie urinarie e poi ai polmoni. Non si tratta della prima morte sospetta e la procura di Messina già indaga per i sei casi di morti sospette precedenti rispetto a quest’ultimo caso, tutte verificatesi all’ospedale di Messina. Pare che alla base ci sia un presunto batterio killer. Nell’inchiesta vi sono tre medici indagati. Il 23 novembre sono state sequestrate due sale operatorie di cardiochirurgia. Il sequestro permette di poter analizzare le sale con l’obiettivo di stabilire se davvero sia stato un batterio killer a causare la morte dei pazienti.