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Sac: ‘In arrivo 3 milioni per potenziare il Pio La Torre

Arriva la nota di Sac, la società che gestisce gli aeroporti di Catania e Comiso annunciando lo stanziamento di 3 milioni per lo sviluppo dello scalo ibleo, ma le polemiche non si placano

di Pinella Rendo -

Il comunicato della Sac proclama l’approvazione dalla Regione di un finanziamento di 3 milioni di euro destinato a potenziare l’Aeroporto di Comiso, con l’obiettivo di incrementare il traffico passeggeri e di rafforzare la posizione strategica dello scalo, sia a livello nazionale che internazionale.

Questo intervento, dice la nota della Sac,  rappresenta un’opportunità per attrarre nuove compagnie aeree e portare a un aumento sostanziale del numero di passeggeri, posizionando l’aeroporto come punto di riferimento competitivo. Nel frattempo, SAC prosegue con i piani per l’area Cargo di Comiso, con i servizi di progettazione già affidati e un periodo di completamento previsto in 45 giorni. Oltre al contributo regionale, lo sviluppo dell’aeroporto di Comiso beneficerà di ulteriori 1,6 milioni di euro provenienti dai fondi Ex Insicem stanziati dal Libero Consorzio di Ragusa. Per Maria Rita Schembari, Sindaco di Comiso è importante tale investimento:

“La misura adottata dalla Regione rappresenta un passo cruciale per lo sviluppo della nostra comunità, ha dichiarato.  L’espansione dello scalo garantirà migliori collegamenti e nuove opportunità sia per il turismo che per il commercio, consolidando l’identità del territorio e rendendo la mobilità più moderna e accessibile. Inoltre, i lavori per l’Ufficio Merci sono in fase avanzata di pianificazione e si prevede la consegna entro la fine dell’anno.”

La notizia comunque non placa le polemiche. Di queste ore la nota di Stefania Campo, deputata regianale del Movimento 5 Stelle “Nulla di nuovo sotto il sole per ciò che riguarda i soldi che arrivano dalla Regione: si tratta sempre dello stesso fondo che, di anno in anno, viene rimpinguato e che non ha mai risolto alcun problema. È infatti il capitolo per gli aeroporti minori che viene finanziato come contentino privo di prospettiva. Il dato di fatto è che il rilancio non lo vediamo”. Non sarà il cargo la panacea dei mali, continua Stefania Campo.  A noi servono passeggeri, copiamo dai casi virtuosi e spingiamo tutti per liberare Comiso da Sac altrimenti così come Aeriblei anche altri imprenditori ci abbandoneranno presto”.