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Discarica Lanzagallo, una vittoria condivisa

Una delegazione dei residenti in contrada Lanzagallo ha incontrato il sindaco di Modica, Maria Monisteri, dopo che l'assemblea dei sindaci di fine ottobre ha reso ufficiale la rinuncia al progetto della discarica, situata tra i territori di Modica, Ispica e Pozzallo

di Pinella Rendo -

‘Il Comitato di Lanzagallo oggi può finalmente mettere la parola “fine” ad una vicenda che avrebbe rappresentato una violenza immane per Contrada Lanzagallo, una zona tra i Comuni di Modica, Ispica e Pozzallo fortemente antropizzata e di enorme pregio paesaggistico e storico’. Sono le parole della vice presidente del Comitato, Daniela Rao Rubera, che insieme agli componenti ha incontrato il Sindaco di Modica, Maria Monisteri.  

La delegazione dei residenti in contrada Lanzagallo ha manifestato al primo cittadino la soddisfazione e l’apprezzamento per il no alla realizzazione di una discarica nella loro meravigliosa zona, una delle testimonianze ambientali più belle delle nostre campagne.

Nel corso  dell’incontro sono stati scontornati i dettagli della delibera dell’assemblea dei sindaci 31 ottobre che ha reso ufficiale la rinuncia al progetto della discarica, situata tra i territori di Modica, Ispica e Pozzallo. La lunga storia parte dalla notizia della delibera del giugno 2021, quando la SRR ATO 7 Ragusa decise a maggioranza della realizzazione della nuova discarica nell’individuazione dell’area come primo sito dove costruire un tale impianto, la comunità di Lanzagallo ha dovuto iniziare un processo di maturazione e si è unita per scongiurare l’impatto brutale sull’intera zona.

Da allora, il Comitato “LanzagalloGraffetta” si è costituito con l’intento della difesa del territorio e tutela dell’ambiente, e ha intrapreso un percorso di studi e verifiche, coinvolgendo la comunità locale, i residenti, gli agricoltori, i proprietari di nuove acquisizioni, gli esperti e le istituzioni locali che avevano votato contro la realizzazione di un tale impianto.

Dal coinvolgimento attivo si è creata la necessità condivisa di preservare il proprio territorio, puntando a proteggerne il patrimonio culturale, paesaggistico e ambientale, vocato da sempre alle attività agricole, zootecniche, e turistiche. La prima sentenza del TAR, che inspiegabilmente aveva respinto i ricorsi dei Comuni e quello ad adiuvandum del Comitato di Lanzagallo, sorvolava in modo troppo superficiale su questioni che avrebbero richiesto un’analisi più approfondita, ed è per questo che i Comuni di Modica, Pozzallo, ed Ispica unitamente alle forze del nostro Comitato, avevano introdotto nel 2023 un secondo ricorso al CGA. Lo scorso 31 ottobre  l’Assemblea della provincia di Ragusa ha votato il “buon senso”, dichiara la vice presidente del Comitato, deliberando per eliminare il progetto della nuova discarica di Lanzagallo.

Per il comitato si tratta di un atto decisivo simbolico, risultato di una battaglia collettiva. Il comitato ha ringraziato la  Sindaca Maria Monisteri e l’avvocata Miriam dell’Ali, che con la loro lungimiranza hanno contribuito a questa causa, un esempio tangibile di ascolto e partecipazione a tale azione comune.