Politica
Elezioni rinviate dei Liberi Consorzi Siciliani dichiarate incostituzionali: interviene la Corte Costituzionale
Il Comune di Enna aveva impugnato i decreti del Presidente della Regione relativi alla nomina e proroga dei commissari straordinari per il Libero consorzio comunale
La Corte costituzionale ha dichiarato incostituzionale la legge della Regione Siciliana n. 6 del 2023, che aveva ulteriormente rinviato le elezioni per gli organi dei Liberi consorzi comunali e dei Consigli metropolitani, mantenendo il regime commissariale. La sentenza n. 172, depositata oggi, conferma che il differimento viola gli articoli 5 e 114 della Costituzione.
Il ricorso del Comune di Enna e l’intervento del TAR
Il Comune di Enna aveva impugnato i decreti del Presidente della Regione relativi alla nomina e proroga dei commissari straordinari per il Libero consorzio comunale di Enna. Il TAR della Regione Siciliana, rilevando la reiterata violazione costituzionale, ha trasmesso gli atti alla Corte, richiedendo una dichiarazione di illegittimità per il rinvio stabilito dalla legge n. 6 del 2023.
La Corte Costituzionale: rinvii incompatibili con la natura autonoma degli enti
Richiamando la precedente sentenza n. 136 del 2023, la Corte ha ribadito che i continui rinvii, dal 2015 ad oggi, hanno bloccato la formazione degli enti di area vasta in Sicilia, prolungando gestioni commissariali incompatibili con l’autonomia territoriale e costituzionalmente necessari per una corretta amministrazione.