Attualità

Batteri all’Ospedale Papardo, indagine in corso

Continuano serrate le indagini degli inquirenti per fare chiarezza su quanto accaduto alla signora Maria Dora Biondo e a Gaetano Tommaso Bombaci, deceduti entrambi, a distanza di pochi giorni, nel reparto di Cardiochirurgia dopo un intervento chirurgico. Intanto spunta un nuovo caso avvenuto tempo fa

di tcf -

Sono due gli indagati nell’ambito dell’inchiesta aperta dalla Procura riguardo i decessi avvenuti dopo essere stati operati nel reparto di Cardiochirurgia dell’ospedale Papardo. Un paio di giorni fa l’ispezione disposta dalla Procura alle sale operatorie del reparto di Cardiochirurgia, a quello di Terapia intensiva post operatoria e nei corridoi di collegamento delle strutture, è durate parecchie ore.

Al sopralluogo, oltre agli inquirenti, hanno partecipato i tecnici di un centro specializzato di Catania che si occupa della verifica strutturale e funzionale delle sale operatorie. Con loro anche i consulenti nominati dalla Procura per gli esami autoptici dei due pazienti deceduti. I tecnici hanno effettuato dei rilievi che serviranno a capire quali sono le condizioni dei locali. Tra le ipotesi al vaglio, quella della presenza di un batterio non debellato.

Già questa estate, infatti, erano state segnalate infezioni sospette che avevano compromesso il decorso pre e post parto di alcune donne. Poi, nei giorni scorsi, le denunce presentate in Procura sulla morte della signora Maria Dora Biondo, deceduta a fine settembre dopo un intervento al cuore e di Gaetano Tommaso Bombaci, morto quattro giorni dopo un intervento di by pass cardiaco.

Sotto la lente d’ingrandimento anche un altro caso avvenuto tempo fa. Si tratta di un paziente della provincia che, secondo quando raccontato dagli avvocati in una denuncia in procura, avrebbe subìto un vero e proprio calvario.