Attualità

D’Antona: “Tra ritardi e immobilismo, la situazione è grave”

A Modica ci sono tantissime famiglie in attesa di ricevere quanto loro dovuto a causa dei ritardi del Comune, definito immobile da Vito d'Antona

di valentina di rosa -

A Modica emerge una vera e propria questione sociale che coinvolge le famiglie dei dipendenti comunali, di imprese e di cooperative che svolgono servizi per conto del Comune a causa dei ritardi nei pagamenti. A lamentarlo è Vito d’Antona di Sinistra Italiana che chiede un tavolo di concertazione con l’amministrazione che definisce immobile.

A chiedere azioni ormai da tempo in merito alla situazione relativa in particolare al personale comunale, è anche Salvatore Terranova, Segretario della Camera del lavoro. Terranova da anni chiede di attivare le procedure finalizzate alle progressioni verticali. La stessa è stata utilizzata da più enti locali con una situazione finanziaria analoga se non peggiore rispetto a quella di Modica. Per Terranova non comporterebbe aggravio di costi, andrebbe a favore dei dipendenti i quali attualmente, denuncia Terranova, svolgono mansioni al di sopra del loro inquadramento. Ed anche in questo il Segretario definisce immobile l’amministrazione rispetto ad un problema importante.