Catania

Misterbianco, torna a perseguitare l’ex moglie: 49enne arrestato per stalking

Negli ultimi cinque mesi, però, la situazione è precipitata: l'uomo ha ricominciato a inviarle numerosi messaggi

di Sergio Randazzo -

Separati ormai da tempo, un uomo di 49 anni di Misterbianco non ha mai accettato la fine della relazione con l’ex moglie, una 50enne residente a Gravina di Catania. Nonostante una condanna per atti persecutori nel 2018, l’uomo ha continuato a cercare la donna, sperando di farla tornare con sé. Nel corso degli anni, lei aveva cercato di mantenere un rapporto sereno per consentirgli di vedere i loro tre figli, accettando persino di farlo entrare in casa sua per passare del tempo con loro.

Un incubo che si ripete

Negli ultimi cinque mesi, però, la situazione è precipitata: l’uomo ha ricominciato a inviarle numerosi messaggi, a chiamarla insistentemente e a seguirla, facendo riaffiorare l’incubo della persecuzione per la donna. Le sue avances non richieste sono culminate in un episodio avvenuto nell’androne condominiale dell’abitazione della 50enne a Gravina di Catania.

L’aggressione nell’androne e l’intervento delle forze dell’ordine

L’altro pomeriggio, l’uomo si è recato a casa dell’ex moglie con il pretesto di vedere i figli. Tuttavia, appena incontrata la donna, l’ha bloccata contro il muro, tentando di baciarla contro la sua volontà. Di fronte all’ennesimo episodio di molestie, la donna ha deciso di denunciare l’accaduto, portando all’arresto del 49enne da parte delle forze dell’ordine.

Una storia di tormenti e speranze spezzate

La vicenda, che mette in luce la difficoltà di alcune donne nel liberarsi da relazioni tossiche e pericolose, rappresenta un monito sul tema della violenza di genere. Nonostante il tentativo della donna di ricostruire un rapporto civile per il bene dei figli, il comportamento dell’uomo ha dimostrato la necessità di interventi mirati per garantire la sicurezza delle vittime di stalking.