Catania

Acireale: braccialetto elettronico per due fratelli violenti contro i genitori

di Sergio Randazzo -

Due fratelli 26enni di Acireale sono stati sottoposti alla misura cautelare del braccialetto elettronico per aver tormentato i propri genitori, al punto da costringerli a chiudersi a chiave in camera la notte per proteggersi. Gli episodi di violenza domestica risalgono già al 2014, ma le tensioni familiari sono culminate nei mesi scorsi.

Aggressioni e provvedimenti giudiziari

A marzo, uno dei due fratelli avrebbe colpito la madre con un pugno al volto, causandole un trauma alla mandibola, per una disputa legata a lavori di giardinaggio. A seguito dell’episodio e di ulteriori tensioni, a settembre entrambi sono stati denunciati. Le indagini sono state condotte dagli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Acireale, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Catania. Il Giudice per le Indagini Preliminari (GIP) ha emesso un provvedimento di allontanamento dalla casa familiare per i due fratelli, con divieto di avvicinamento ai genitori e l’obbligo di mantenersi ad almeno 500 metri di distanza. La misura prevede anche l’applicazione del braccialetto elettronico per garantire il rispetto delle restrizioni.