Palermo
NAS scopre aziende vinicole clandestine nel palermitano
In uno degli interventi, i militari hanno bloccato le attività di un grande stabilimento di trasformazione dell'uva in vino, privo di qualsiasi autorizzazione sanitaria
I militari del NAS di Palermo, nell’ambito di una strategia nazionale di controllo sugli illeciti nella filiera degli alcolici e del vino, disposta dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, hanno scoperto due aziende vinicole clandestine nella provincia di Palermo. L’operazione è stata condotta in collaborazione con i tecnici della prevenzione dell’ASP di Palermo.
Sequestrato stabilimento privo di autorizzazione
In uno degli interventi, i militari hanno bloccato le attività di un grande stabilimento di trasformazione dell’uva in vino, privo di qualsiasi autorizzazione sanitaria. Sono state sequestrate oltre 4 tonnellate di uva e mosto in fermentazione, insieme all’intero stabilimento, del valore complessivo di circa 60.000 euro. Al titolare è stata inflitta una sanzione amministrativa di 3.000 euro.
Scoperto un secondo impianto clandestino
Un secondo impianto vinicolo, anch’esso privo di autorizzazioni, è stato individuato dalle autorità. In questo caso, erano in fermentazione circa 5 tonnellate di uva, che sono state sequestrate insieme all’opificio. Il valore complessivo del sequestro ammonta a oltre 70.000 euro, e anche in questo caso al titolare è stata elevata una sanzione amministrativa di 3.000 euro.