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800 migranti sbarcati a Lampedusa in 24 ore

Attualmente, l'hotspot di Lampedusa ospita circa 820 migranti

Nelle ultime 24 ore, oltre 800 migranti sono sbarcati sull’isola di Lampedusa, in una nuova ondata che ha messo nuovamente sotto pressione l’hotspot locale. Nella notte, 388 persone sono approdate a bordo di otto imbarcazioni, che si aggiungono agli oltre 400 migranti giunti nel corso della giornata precedente in dieci diversi sbarchi.

Partenze dalla Libia e dalla Tunisia

Due barconi, ciascuno con 100 migranti, sono partiti dai porti libici di Zawiya e Sabratah. Nel primo gruppo, soccorso da una motovedetta della Guardia di Finanza, viaggiavano anche due uomini in gravi condizioni di salute, privi di sensi, che sono stati immediatamente trasferiti al poliambulatorio per le cure necessarie. Sull’ultimo barchino intercettato dalle autorità, erano presenti cinque uomini e una donna, tutti di origine tunisina. I sei hanno dichiarato di aver organizzato autonomamente la traversata, partita venerdì sera da Monastir.

Pressione sull’hotspot e nuovi trasferimenti

Attualmente, l’hotspot di Lampedusa ospita circa 820 migranti, ben oltre la sua capacità. Per alleviare la pressione, è stato pianificato il trasferimento di 300 persone verso Porto Empedocle, previsto per questa sera. Tuttavia, l’afflusso costante di nuovi arrivi pone una sfida continua per le autorità, che devono gestire non solo la logistica, ma anche la sicurezza e le condizioni di salute dei migranti sbarcati.

Emergenza migratoria

L’isola di Lampedusa continua a essere uno dei principali punti di approdo per le imbarcazioni di migranti che tentano la traversata del Mediterraneo, spesso in condizioni disperate. La gestione degli arrivi rappresenta una sfida complessa, con operazioni di salvataggio e assistenza che coinvolgono la Guardia di Finanza e la Guardia Costiera, ma anche il sistema sanitario locale, chiamato a fronteggiare situazioni di emergenza.