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Castelvetrano: niente proiezione del film “Iddu” sul boss Messina Denaro

Il sindaco di Castelvetrano, Giovanni Lentini, ha espresso il suo disappunto per la scelta di Vaccarino, pur riconoscendo che, sul piano personale, la famiglia possa sentirsi toccata dalla vicenda

All’ingresso di Castelvetrano, un manifesto pubblicitario annuncia l’uscita imminente del film “Iddu”, che racconta la storia del boss mafioso Matteo Messina Denaro, nato proprio in città. Tuttavia, il film non sarà proiettato nel Cinema Marconi, l’unica sala della città. Salvatore Vaccarino, gestore del cinema e figlio dell’ex sindaco Antonio Vaccarino, ha deciso di non mostrare il film. “Non mi interessa”, ha dichiarato al Giornale di Sicilia.

Ragioni dietro la scelta di non proiettare il film

Le ragioni che hanno portato Vaccarino a non proiettare il film non sono state chiarite pubblicamente, ma si sospetta che la decisione possa essere legata al coinvolgimento indiretto del padre nella vicenda. Nel film, un personaggio interpretato da Toni Servillo è un politico condannato per concorso esterno in associazione mafiosa, che collabora con i servizi segreti per catturare Messina Denaro. La storia si ispira alla reale vicenda di Antonio Vaccarino, che negli anni 2000 mantenne una corrispondenza epistolare con il boss usando nomi in codice: “Svetonio” per Vaccarino e “Alessio” per Messina Denaro.

Le pressioni del sindaco

Il sindaco di Castelvetrano, Giovanni Lentini, ha espresso il suo disappunto per la scelta di Vaccarino, pur riconoscendo che, sul piano personale, la famiglia possa sentirsi toccata dalla vicenda. Tuttavia, ha sottolineato che, dal punto di vista sociale e culturale, sarebbe stato importante proiettare il film. Lentini ha dichiarato che cercherà di convincere Vaccarino a rivedere la sua decisione.

Anteprime e reazioni fuori Castelvetrano

Il film, diretto da Fabio Grassadonia e Antonio Piazza, uscirà il 10 ottobre e avrà diverse anteprime in provincia di Trapani, tra cui Mazara del Vallo, Alcamo, e Trapani, dal 3 all’8 ottobre, alla presenza del cast e dei registi. Castelvetrano, invece, rimarrà esclusa dal tour.

Le reazioni al film non sono state tutte favorevoli. Ad Isola delle Femmine, vicino Palermo, alcuni manifesti pubblicitari del film sono stati vandalizzati con insulti rivolti al boss, tra cui uno che recitava: “L’ultimo indegno”.