Economia

Assemblea BAPR: approvata la fusione con Banca Sant’Angelo

La fusione, oltre a rafforzare il sistema bancario siciliano, permetterà a BAPS di mantenere i valori della tradizione e della vicinanza al territorio

di Sergio Randazzo -

NASCE IL PRIMO POLO BANCARIO SICILIANO

Con la partecipazione più alta di sempre, i Soci della Banca Agricola Popolare di Ragusa (BAPR) hanno approvato la fusione per incorporazione della Banca Popolare Sant’Angelo (BPSA) in BAPR. Questa operazione segna la nascita di BAPS, un nuovo soggetto bancario siciliano, che rafforza la presenza del sistema bancario regionale.

Assegnazione gratuita di azioni ai soci

Durante l’Assemblea, i Soci hanno anche approvato l’assegnazione gratuita di azioni proprie di BAPR, in un rapporto di 1 azione ogni 25 azioni detenute, fino a un massimo di 1.050.000 azioni complessive. L’assegnazione avverrà tra il 1° dicembre 2024 e il 31 marzo 2025, e sarà estesa anche agli azionisti di BPSA che avranno aderito alla fusione.

Dichiarazioni dei vertici di BAPR

Arturo Schininà, Presidente del Consiglio di Amministrazione di BAPR, ha sottolineato come la fusione rappresenti un momento storico per la banca e il territorio siciliano, evidenziando la fiducia che i Soci ripongono nella visione strategica dell’istituto. L’operazione rafforza la banca e premia gli azionisti con l’assegnazione gratuita di azioni.

Saverio Continella, Amministratore Delegato, ha celebrato il successo dell’operazione, affermando che la nascita di BAPS apre una nuova fase di crescita per l’istituto, che sarà più competitivo e in grado di rispondere meglio alle esigenze di imprese, famiglie e comunità siciliane.

La fusione, oltre a rafforzare il sistema bancario siciliano, permetterà a BAPS di mantenere i valori della tradizione e della vicinanza al territorio, puntando su innovazione e crescita sostenibile.