Ambiente
L’Etna cresce ancora
Superati i 3.400 metri di altezza
Il materiale lavico accumulatosi con le recenti eruzioni nell’orlo orientale ha fatto raggiugere e superare al vulcano Etna la quota di 3.400 metri d’altezza, arrivando a toccare 3.403 metri sul livello del mare grazie al cratere denominato “Voragine”. La rilevazione è contenuta nell’ultimo bollettino dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, Osservatorio etneo, di Catania, che lo ha pubblicato sul proprio sito. Insomma il vulcano più alto d’Europa cresce ancora oltre a non smettere mai di stupire per la bellezza e la potenza della sua attività. Ora il cratere Est ha sorpassato abbondantemente quello di Sud-Est, che deteneva il ‘record dal 10 agosto del 2021 e che ultime stime davano alto 3.347 metri. L’orlo orientale lo scorso luglio aveva già raggiunto i 3.369 metri d’altezza, adesso, come detto, ha superato i 3.400! Andando indietro nel tempo negli anni Settanta del secolo scorso il cratere di Nord-Est era il più alto mentre negli ultimi anni il cratere Bocca Nuova ha raggiunto quota 3.380 metri sul livello del mare. Da oggi il Cratere Voragine è però quello che consente al vulcano Etna di superare i 3.400 metri di altezza. Era silente da oltre tre anni – la sua ultima emissione di cenere fu il 3 aprile del 2021 – poi questa estate ha cominciato a crescere: il 14 giugno scorso con una debolissima attività stromboliana, poi con un progressivo aumento nell’intensità del fenomeno trasformatosi in fontane di lava. Il materiale piroclastico emesso, con l’intensa e frequente attività stromboliana, ha portato a nuovi accumuli fino a fargli superare i 3.400 metri. In Asia e America vi sono vulcani attivi molto più alti e pericolosi dell’Etna ma in Europa la nostra “Muntagna” non ha eguali per grandezza, attività e capacità di suscitare stupore!