Cronaca
Condanna a un anno per due medici dell’Ospedale Civico di Palermo
Secondo i magistrati, i medici non hanno disposto il trasferimento necessario
Il giudice monocratico della quarta sezione penale del tribunale di Palermo, Sergio Ziino, ha condannato a un anno di carcere ciascuno, con pena sospesa, due medici dell’ospedale Civico di Palermo. La sentenza riguarda la morte di Andrea Palma, avvenuta il 25 febbraio 2017.
I Fatti
Andrea Palma era stato ricoverato al pronto soccorso dell’ospedale Civico la sera del 23 febbraio 2017, con diagnosi di sindrome coronarica acuta. Come prescritto dal cardiologo, avrebbe dovuto eseguire una coronarografia urgente alle 6:42 del 24 febbraio. Tuttavia, a causa di un macchinario guasto e l’altro impegnato per altre emergenze, il paziente non è stato trasferito in un’altra struttura per l’esame.
Condanna e Assoluzioni
Secondo i magistrati, i medici non hanno disposto il trasferimento necessario, decisione che avrebbe evitato l’aggravarsi delle condizioni di Palma. I periti hanno confermato che una coronarografia tempestiva avrebbe potuto salvargli la vita. Al contrario, il primario del pronto soccorso, e la dottoressa di turno sono stati assolti dall’accusa, difesi rispettivamente dagli avvocati Massimo Motisi e Roberto Mangano, poiché non è stato ritenuto che abbiano commesso il fatto.