Attualità

Il raddoppio della Ragusa-Catania

La SS 514 si trasforma in autostrada

di Emiliano Di Rosa -

Per chi da Ragusa va verso Catania o viceversa ormai ampie porzioni di strada delle SS 514 e 115 “Sud Occidentale Sicula” sono un viaggio tra i cantieri. Va detto che si lavora e che parte consistente delle opere di sbancamento e le tracce della nuova autostrada sono visibili tanto dall’alto quanto da terra.. La presentazione dei lavori per la realizzazione del famigerato e pluricitato “raddoppio” è del 22 maggio 2023; i cantieri hanno preso vitalità lo scorso autunno; oggi l’impressione è che si proceda ed è già una cosa buona per chi è abituato a tempi biblici e andature da lumaca in molte opere pubbliche del sud est siciliano. L’investimento complessivo, lo ricordiamo, è di quasi un miliardo e mezzo di euro, finanziato dal Piano operativo fondo sviluppo e coesione infrastrutture 2014-2020, da risorse di Anas e, in parte, da fondi della Regione Siciliana. Ne parleremo in maniera più specifica a breve alla ripresa della nostra trasmissione di approfondimento giornalistico “Sicilia”. Nel frattempo operai, ruspe e mezzi pesanti nei quattro lotti cominciano a dare forma a  quella che dovrà essere “l’autostrada Ragusa-Catania”, un tracciato che avrà uno sviluppo di 69 chilometri risolvendo uno dei gap viari storici e cronici della nostra Regione e chiudendo la vecchia SS 514 che, per l’alto numero di gravissimi incidenti stradali, per decenni è stata anche chiamata “la strada della morte” in tanti articoli e servizi giornalistici.