Politica
L’ARS approva la manovra da 160 milioni
I lavori proseguiranno con la discussione del decreto legge di riforma delle ex province
L’Assemblea Regionale Siciliana (Ars) ha approvato una manovra finanziaria da 160 milioni di euro dopo una lunga giornata di discussioni e sospensioni. La seduta, iniziata alle 15 e proseguita fino a mezzanotte con un’interruzione di quasi 4 ore, ha visto l’approvazione del maxiemendamento sui contributi territoriali intorno alle 23:30. Il presidente dell’Ars, Gaetano Galvagno, ha annunciato quasi subito l’approvazione della manovra, sottolineando l’importanza di concludere i lavori entro la giornata, come auspicato durante la cerimonia del Ventaglio.
Dettagli della Manovra
La manovra di 160 milioni di euro è destinata principalmente a:
- Contrasto della siccità
- Infrastrutture
- Sostegno agli enti locali
Suddivisione dei Fondi
- Comuni in difficoltà finanziaria: 23,5 milioni di euro
- Palermo, Catania e Messina: 1 milione di euro ciascuno
- Comuni con piano di equilibrio pluriennale: 9 milioni di euro
- Comuni con popolazione inferiore a 15 mila abitanti: 2 milioni di euro
- Enti con piani di riequilibrio sotto esame della Corte dei Conti: 6 milioni di euro
- Comuni in dissesto con popolazione fino a 25 mila abitanti: 5 milioni di euro
Il deputato regionale Marco Intravaia ha sottolineato l’importanza di questo sostegno per i comuni in difficoltà, in particolare quelli in dissesto, che spesso non riescono a garantire i servizi essenziali ai cittadini a causa della mancanza di fondi.
Voti e Prossimi Passi
- Voti a favore: 38
- Voti contrari: 21
I lavori proseguiranno con la discussione del decreto legge di riforma delle ex province, come previsto dalla scaletta annunciata dal presidente Galvagno. L’Assemblea si fermerà il 7 agosto per la pausa estiva.