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Santa Venera, Avola festeggia la sua Patrona

Grande festa, ieri ad Avola, per la Patrona Santa Venera festeggiata l'ultima domenica di luglio.

Ieri Avola ha festeggiato la sua Patrona, Santa Venera. Ogni anno, l’ultima domenica di luglio, Avola si trasforma in un palcoscenico di fede e tradizione per celebrare la Santa predicatrice.  Un evento che affonda le sue radici nel XVII secolo; ad Avola Antica sorgeva anche una chiesa dedicata alla Santa, a testimonianza dell’antica devozione che gli avolesi nutrono. Dopo il terremoto del 1693 e la ricostruzione di Avola, fu eretta una nuova chiesa in suo onore, a Piazza Teatro. E proprio in diretta dalla chiesa di Santa Venera, ieri, Video Regione ha trasmesso la Santa Messa celebrata dal vescovo della Diocesi di Noto, Monsignor Salvatore Rumeo, l’uscita del simulacro e parte della processione.

Monsignor Rumeo ha messo in rilievo il grande ruolo di Santa Venera, martirizzata per aver diffuso la parola di Cristo; “in questo periodo di estrema difficoltà, trovare testimoni, oltre che maestri, ha detto il vescovo, è fonte di salvezza e di sollievo”

La statua di Santa Venera, la cui storia è piuttosto rocambolesca, come ha raccontato la storica Grazia Schirinà, è una bellissima statua realizzata in legno ed argento. Tutto l’anno chiusa nella sua cappella, nel mese di luglio scende fra i suoi devoti e si lascia pregare da più vicino. Particolarmente commovente, l’accensione del cero votivo da parte della sindaca Rossana Cannata e la preghiera di affidamento della città alla Patrona

Ieri i festeggiamenti si sono conclusi con i tanti eventi ricreativi che hanno accompagnato i momenti liturgici; ma Avola tornerà a festeggiare la sua Patrona domenica prossima in occasione dell’ottava, con la regata storica e la processione a mare del simulacro della Santa, con partenza dal nuovo porto di Falaride