Catania

Il Tar conferma lo scioglimento del comune di Palagonia

Le circostanze contestate dai ricorrenti non sono state considerate rilevanti se valutate singolarmente e non sono riuscite a invalidare il contesto delineato nelle relazioni prefettizie

Il Tar del Lazio ha confermato la legittimità del provvedimento di scioglimento del Comune di Palagonia (Catania) a causa di ripetuti contatti tra i vertici politico-amministrativi e la criminalità locale, oltre all’inadeguatezza dell’amministrazione nel vigilare e verificare le attività burocratiche e dei servizi pubblici. Questo provvedimento, disposto il 9 agosto dell’anno scorso, è stato convalidato dal Tar che ha respinto il ricorso dell’ex sindaco e degli altri amministratori, evidenziando la presenza di un quadro probatorio sufficiente a giustificare la decisione.

Motivi del Provvedimento di Scioglimento

1. Contatti con la Criminalità Locale: Il Tar ha rilevato ripetuti e collegati contatti tra i vertici dell’amministrazione comunale e soggetti legati alla criminalità organizzata locale. Questo ha influenzato le scelte gestionali dell’amministrazione.
2. Inadeguatezza del Vertice Politico-Amministrativo: L’incapacità del vertice politico-amministrativo di svolgere i propri compiti di vigilanza e verifica è stata considerata un fattore determinante.
3. Quadro Probatorio Solido: La sentenza del Tar ha sottolineato che le relazioni a supporto del provvedimento evidenziavano un condizionamento dell’apparato amministrativo del Comune da parte della criminalità organizzata. Le contestazioni dei ricorrenti non sono riuscite a confutare in modo efficace questi elementi.

Relazioni Prefettizie e Vincoli Familiare

Le relazioni prefettizie, alla base del provvedimento di scioglimento, hanno messo in luce diversi aspetti:

• Consolidati Rapporti di Cointeressenza: Sono stati riportati rapporti consolidati tra gli amministratori del Comune e soggetti collegati alla criminalità organizzata.
• Vincoli Familiari: È stata evidenziata la presenza di vincoli familiari tra componenti dell’apparato burocratico-amministrativo e soggetti controindicati.
• Condizioni di Illegalità: È stata rilevata una diffusa illegalità in vari settori dell’azione amministrativa, in particolare negli affidamenti di contratti, verifiche antimafia, controlli antiabusivismo e ambito economico-finanziario.

Contestazioni Inadeguate

Il Tar ha inoltre ritenuto che le contestazioni sollevate nel ricorso non erano sufficienti per confutare le valutazioni operate dall’Amministrazione. Le circostanze contestate dai ricorrenti non sono state considerate rilevanti se valutate singolarmente e non sono riuscite a invalidare il contesto delineato nelle relazioni prefettizie.

Conclusioni

La sentenza del Tar del Lazio ha quindi confermato il provvedimento di scioglimento del Comune di Palagonia, ritenendolo pienamente legittimo sulla base dei numerosi elementi di prova che indicano un condizionamento da parte della criminalità organizzata e una gestione inadeguata dell’amministrazione comunale.