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Case abusive, stop alla sanatoria

In Commissione Territorio all'ARS

La commissione Territorio dell’Ars ha votato ieri la riforma urbanistica stralciando dal testo finale la norma che prevedeva una sanatoria delle case costruite nei 150 metri dalla battigia. Il gruppo parlamentare di Fratelli d’Italia ha rinunciato e nei fatti è passata la linea delle opposizioni avevano chiesto l’esclusione di questa sanatoria presentata proprio dal capogruppo dei “meloniani” a Palazzo dei Normanni, Giorgio Assenza. Una norma che, come scrive oggi il “Giornale di Sicilia” era pronta da mesi ma non era mai arrivata in aula, complice le perplessità di Fratelli d’Italia ad aprire un dibattito pubblico su una materia spinosa come l’abusivismo edilizio nei mesi precedenti le Europee”. Ieri infine l’ultimo atto: il governo regionale con l’assessore al Territorio Elena Pagana ha chiesto di stralciare sanatorie e mini condoni e la Commissione parlamentare ha seguito le indicazioni di Palazzo d’Orleans. La norma, lo ricordiamo, garantiva la riapertura della vecchia sanatoria del 1985 per le case costruite sui 150 metri dalla battigia per le quali era già stata fatta (ma mai esaminata) la domanda. Avrebbe riguardato circa 250 mila immobili ma per ora il capitolo è chiuso.