Cronaca

Controlli sullo sfruttamento del lavoro nero

Questi interventi sottolineano l'importanza del rispetto delle normative sulla salute, sicurezza e condizioni di lavoro, garantendo una maggiore tutela per i lavoratori e la comunità

di Sergio Randazzo -

Tra maggio e giugno, i Carabinieri di Monreale, in collaborazione con il Nucleo Anti Sofisticazioni e Sanità e il Nucleo Ispettorato del Lavoro, hanno effettuato una serie di controlli approfonditi su diverse attività economiche per contrastare l’illegalità diffusa e lo sfruttamento del lavoro. Questi controlli si sono concentrati su Cefalù, Termini Imerese e Monreale, rilevando numerose irregolarità. Mancata tracciabilità degli alimenti, carenze igieniche, lavoratori in nero, e violazioni delle normative sulla sicurezza sul lavoro. Sono state segnalate 12 persone alle autorità competenti e sono state contestate sanzioni per un totale di 330.000 euro. Sono state eseguite sospensioni di 6 attività commerciali. A Cefalù, scoperte tre attività imprenditoriali sospese per lavoratori in nero e gravi violazioni della sicurezza. A Caccamo ammende per un totale di 38.400 euro per irregolarità nell’assunzione del personale. A Termini Imerese e Trabia ammende per 56.000 euro e sanzioni amministrative per 12.300 euro a bar e pub. A Piana degli Albanesi

I controlli hanno interessato tre supermercati e due macellerie. Quattro persone denunciate per violazioni della sicurezza sul lavoro e ammende per circa 85.000 euro. A Monreale controllati una pizzeria, un ristorante e due bar, ammende per 19.000 euro.

Questi interventi sottolineano l’importanza del rispetto delle normative sulla salute, sicurezza e condizioni di lavoro, garantendo una maggiore tutela per i lavoratori e la comunità.