Catania

30 anni di carcere alla mamma di Elena Del Pozzo

La bambina venne uccisa il 13 giugno 2022

Martina Patti è stata condannata a 30 anni di carcere per l’omicidio della figlioletta Elena consumatosi il 13 giugno del 2022. Nel pomeriggio la Corte d’Assise di Catania, presieduta da Sebastiano Mignemi, ha reso noto il dispositivo della sentenza. Accolta in pieno la richiesta avanzata dalla Procura ovvero sono state riconosciute le attenuanti generiche, in considerazione della confessione, della collaborazione e della giovane età dell’imputata; attenuanti equivalenti alle aggravanti contestate dall’accusa. Martina, 25 anni, poco più di due anni fa uccise la figlia Elena Del Pozzo, di 5 anni. La piccola proprio oggi avrebbe compiuto 7 anni: il fato ha voluto che la sentenza di condanna dalla sua assassina, la mamma, coincidesse con l’ipotetico compleanno.  Elena venne uccisa a coltellate, poi il corpicino fu coperto con dei sacchi neri e sepolto a pochi metri dalla villetta di via Euclide a Mascalucia dove viveva con i genitori. I nonni paterni e il padre di Elena si sono costituti parte civile. Martina Patti dopo aver ucciso Elena simulò il sequestro della bambina all’uscita dall’asilo, poi finì per confessare il delitto ma senza mai riuscire a dare una spiegazione del suo gesto.